TEATRO

Non può che essere questa la “parola” del mio 2014!

Il teatro è diventato parte integrante della mia vita sotto molteplici aspetti e ha rappresentato i momenti più intensi e significativi di questo 2014.

Infatti se da una parte ha perso forza e intensità dentro di me l’esperienza con il gruppo di genitori iniziata a scuola di Patitù, per svariati motivi che è inutile stare a riscrivere ma che mi hanno fatto perdere tanto entusiasmo nei confronti del gruppo e di quello che si fa ( stiamo preparando una versione del “Brutto anatroccolo” che non mi entusiasma e che con ogni probabilità rappresenterà il capolinea da della mia avventura con loro’ a meno che non nasca una proposta che ci faccia fare un vero salto di qualità e che nello stesso tempo, ci distacchi dalla scuola cui ora la stragrande maggioranza del gruppo è legata) dall’altra il 2014 mi ha regalato due esperienze fortissime ed entusiasmanti che stanno proseguendo con gioia e grandi risultati tutt’ora.

Alla fine dell’anno scorso, infatti, mi sono iscritto a un Laboratorio teatrale (sponsorizzato dalla ‘povna, non le sarò mai abbastanza grato per questo!) come allievo, incontrando un docente straordinario e formando un bellissimo gruppo di amicizia ma soprattutto imparando a scoprire tante importantissime cose su di me, il mio corpo, la mia voce… A giugno abbiamo svolto una lezione aperta per gli amici e i parenti più stretti ed è stato un momento molto importante ed intenso.

E poi, a febbraio, ho iniziato la mia avventura nella scuola di Patitù, un laboratorio teatrale in veste di guida per un numero incredibile di bambini, una grande sfida messa in campo e vinta alla grande in un pomeriggio straordinario di maggio quando 67 bambini hanno messo in scena e recitato una bella storia di circa un’ora e mezza tutti assieme, dalla prima alla quinta elementare, con parti proporzionate alla età e alle caratteristiche di ciascuno, con canzoni e costumi, un successo davvero straordinario con i genitori commossi che non finivano più di applaudire i loro piccoli attori.

Non esagero se affermo che è stato uno dei più bei momenti della mia vita!

Oggi tutto questo sta proseguendo per il secondo anno, i bambini sono 47 ( e meno male visto che tutti i genitori che l’hanno scorso mi hanno aiutato in questa avventura si sono dileguati lasciandomi solo con uno straordinario nonno ad aiutarmi!) è proprio in questi giorni di vacanza sto cercando di scrivere il nuovo copione che metteremo in scena sempre a scuola il prossimo 25 maggio.

Giunti a questo punto non mi resta che augurare a tutti voi un sereno ultimo dell’anno, qualunque cosa abbiate deciso di fare questa sera e, soprattutto, un 2015 pieno di tutto ciò che più desiderate, qualunque cosa sia!

2 commenti

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2 risposte a “TEATRO

  1. Tanti auguri amche a te e in bocca al lupo per questa straordinaria esperienza. Dev’essere fantastico lavorare con i bambini, che penso siano degli attori nati.

  2. Pingback: UN TERNO PER FERRAGOSTO | un mondo a colori

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